Presentata a Palazzo Lombardia, sede della Regione, l’edizione 2023 della Festa del Torrone che si terrà a Cremona dall’11 al 19 novembre per 9 giorni.
In programma degustazioni, showcooking, premiazioni e appuntamenti culturali alla scoperta del dolce di Natale per eccellenza.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda Barbara Mazzali.
“Eventi come la Festa del Torrone – ha commentato il governatore della Lombardia – catalizzano l’attenzione del turismo di prossimità e alimentano anche i flussi di viaggiatori provenienti da diverse parti del mondo, curiosi di conoscere, apprezzare e rivivere – se hanno già visitato i nostri territori – le ricchezze artistiche, architettoniche, paesaggistiche, senza dimenticare i giacimenti culturali presenti nei musei e le splendide dimore storiche”.
“La qualità artigiana e il saper fare tradizionale, i beni materiali e il capitale immateriale – ha aggiunto – concorrono al vasto apporto della Lombardia al Made in Italy. Elementi che incrementano l’attrattività, la rigenerazione urbana, la crescita sociale ed economica”.
L’appuntamento tradizionale porterà tra le vie del centro storico di Cremona la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, le maxi-costruzioni di Torrone, il Torrone d’Oro, lo spettacolo finale con suggestive ambientazioni coreografiche e scenografiche.
“Anche quest’anno la Festa del Torrone di Cremona si conferma un appuntamento di prim’ordine, non solo enogastronomico ma anche culturale. Il torrone cremonese – ha detto l’assessore Mazzali – è un prodotto lombardo IGP, che rispecchia l’identità e la tradizione di questo territorio. Lo conferma anche il nome ‘torrone’ che deriva dal Torrazzo di Cremona, la grande torre simbolo della città”.
“Questo dolce che si tramanda di generazione in generazione, come tante eccellenze enogastronomiche lombarde – ha continuato – attira ogni anno migliaia di visitatori a Cremona, diventando una straordinaria leva di marketing territoriale a vantaggio della comunità locale”.
“Il lavoro di Regione Lombardia – ha concluso – va anche nella direzione di sostenere il ‘turismo di sapori’, un turismo esperienziale, che conquista sempre di più”.
“La Festa del Torrone è la festa della città per la sua storia e la tradizione legata alla produzione artigianale e industriale” ha detto l’assessore al Turismo, Commercio e Sicurezza del Comune di Cremona Barbara Manfredini.
“In 16 anni di edizione della festa del Torrone mai ho avuto il piacere di presentare un programma così ricco di nomi – ha detto Stefano Pelliciardi, rappresentante SGP Grandi Eventi-. Avremo chef di ristoranti stellati, la forma di Grana Padano di torrone, la lamina di torrone con il ritratto pop di Ugo Tognazzi, le luminarie dedicate a Vialli”.
“La Camera di Commercio di Cremona – ha commentato Gian Domenico Auricchio, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Cremona – sostiene da sempre la Festa del Torrone: la manifestazione non solo valorizza uno dei nostri prodotti tipici più rappresentativi. Il turismo enogastronomico, fortemente legato al prodotto tipico, favorisce la conoscenza anche dei processi di produzione all’interno della filiera, diventando driver di sviluppo per le aziende di produzione”.
La kermesse è promossa dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il contributo di Regione Lombardia.